Il marchio Alfa Romeo vive un momento di grande fermento, diviso tra l’imminente debutto di un modello strategico e la gestione di un’importante campagna di sicurezza per alcuni dei suoi veicoli più noti. Mentre cresce l’attesa per la B-SUV “Milano”, la casa automobilistica ha annunciato un richiamo per quasi 54.000 esemplari dei modelli Giulia e Stelvio a causa di un potenziale difetto alla pompa del carburante.

La Nuova Alfa Romeo Milano: Cosa Sappiamo

Il nome è ormai una certezza: il nuovo B-SUV del Biscione si chiamerà Alfa Romeo Milano, un omaggio diretto alla città che ha visto nascere il brand nel 1910. Nonostante la presentazione ufficiale sia fissata per il 10 aprile, con l’arrivo nelle concessionarie previsto per settembre 2024, una serie di indiscrezioni e alcune immagini sfuggite al controllo della casa madre hanno già permesso di delineare un’immagine piuttosto precisa del veicolo. Il prezzo di partenza dovrebbe attestarsi intorno ai 27.000 euro.

Dal punto di vista del design, la Milano si preannuncia con un’estetica grintosa e moderna. Il frontale sarà dominato dal classico scudetto Alfa, affiancato da fari a LED sottili e suddivisi in più segmenti. Le maniglie delle portiere anteriori avranno un design tradizionale, mentre quelle posteriori saranno abilmente mimetizzate nel montante del finestrino, una soluzione che conferisce un aspetto più filante alla fiancata. Il posteriore sarà caratterizzato da gruppi ottici composti da tre moduli a LED, collegati da una fascia nera che attraversa l’intero portellone, con il logo Alfa Romeo posizionato al centro.

Le Motorizzazioni: Tra Ibrido ed Elettrico

Basata su una piattaforma condivisa con altri modelli del gruppo Stellantis come la Jeep Avenger e la Fiat 600, l’Alfa Romeo Milano avrà dimensioni compatte, con una lunghezza di circa 420 cm. Sotto il cofano troveranno spazio due tipologie di motorizzazione per soddisfare diverse esigenze. La prima opzione sarà un motore a benzina 3 cilindri turbo da 1.2 litri con tecnologia mild hybrid, disponibile nelle varianti da 100 o 136 CV. Si tratta di un’evoluzione dei propulsori già noti, migliorata con una più affidabile distribuzione a catena. La seconda opzione sarà una versione 100% elettrica da 156 CV, alimentata da una batteria da 51 kWh che garantirà un’autonomia stimata di circa 400 km.

Si parla inoltre di future evoluzioni: una variante sportiva, sempre elettrica, a trazione anteriore e con oltre 220 CV di potenza potrebbe arrivare nei mesi successivi al lancio. È prevista anche una versione a trazione integrale 4×4 per il motore 1.2 mild hybrid, realizzata grazie all’aggiunta di un’unità elettrica da circa 30 CV dedicata alla trazione delle ruote posteriori.

Richiamo di Sicurezza per Giulia e Stelvio

Mentre si prepara al futuro con la Milano, Alfa Romeo affronta una problematica legata al presente. Stellantis ha infatti annunciato un richiamo per quasi 54.000 veicoli negli Stati Uniti, che riguarda i modelli Alfa Romeo Giulia (anni 2017-2019) e Stelvio (anni 2018-2019). Il problema identificato è un potenziale malfunzionamento della pompa del carburante, che potrebbe guastarsi e interrompere l’afflusso di carburante al motore. Questa anomalia può causare una perdita di potenza durante la marcia, aumentando di conseguenza il rischio di un incidente.

Una soluzione definitiva è attualmente in fase di sviluppo da parte dei tecnici. I proprietari dei veicoli interessati riceveranno una prima lettera informativa intorno al 29 ottobre, seguita da una seconda comunicazione non appena il rimedio sarà disponibile presso la rete di assistenza. Per ulteriori informazioni, i clienti possono contattare il servizio clienti di Stellantis o consultare il sito della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) per verificare se il proprio numero di telaio (VIN) rientra nella campagna di richiamo.