Da pochissimi giorni è iniziata una vera e propria sfida nel mondo delle criptovalute, alludiamo alla competizione che si è appena aperta tra il nuovo token DeFi Safemoon e Dogecoin, andando a creare una frenesia non di poco conto grazie al fatto che anche SafeMoon è ora scambiabile nelle principali piattaforme di scambio, come PancakeSwap, BitMart e WhiteBit, e secondo alcuni rumor pare che tra non molto potrebbe aprirsi anche la strada per il listing in Binance.
I token DeFi stanno scuotendo i mercati grazie alle loro infinite potenzialità. L’idea è quella di realizzare dei servizi finanziari in modo decentralizzato, senza quindi la necessità di coinvolgere una terza parte, come ad esempio una banca, affidando il compito al codice informatico, o più precisamente agli smart contract che funzionano soprattutto sulla blockchain, consentendo di guadagnare interessi, ottenere prestiti, fare trading con risorse (sintetiche) e altro ancora.
SafeMoon sta creando, inoltre, una vera e propria community, esattamente come Dogecoin. In solo un mese il token è passato da 300 titolari del token ad oltre 300 mila detentori, e senza alcun aiuto da Elon Musk. Un’impennata che fa ben sperare ma che, come ben sapete, nel mondo delle criptovalute è sempre bene tenere due occhi aperti e i piedi ben saldi a terra a causa dell’alta volatilità. Ad ogni modo, il sito del progetto è questo ed è possibile leggere la roadmap ufficiale.
Ed ora SafeMoon ha addirittura lanciato una raccolta fondi per creare un proprio Exchange decentralizzato. Insomma, il progetto nel suo complesso promette bene a fa ben sperare.