A meno di una settimana dall’esordio dell’Area B, dal 19 febbraio scatta il secondo blocco del traffico del 2019 in città e in diversi comuni della città metropolitana: trattasi dell’ennesima misure di primo livello varata grazie al protocollo aria della Regione Lombardia.
Dopo quattro giorni con livelli di Pm10 superiori alla soglia -il limite è 50 microgrammi per metro cubo- scattano le limitazioni alla circolazione. A renderlo noto l’Arpa sul suo sito istituzionale.
Esattamente come la prima volta, i veicoli interessati al blocco sono quelli adibiti al trasporto di persone e alimentati a gasolio fino alla classe euro 4 inclusa: non possono circolare tutti i giorni, festivi inclusi, dalle ore 8:30 alle 18:30. I mezzi per il trasporto merci alimentati a gasolio fino alla classe euro 3 inclusa non possono invece circolare sempre tutti i giorni, festivi inclusi, ma dalle ore 8:30 alle 12:30.
Divieto anche per falò, barbecue, fuochi d’artificio, sistemi di riscaldamento a legna e stufe di classe energetica inferiore alle 3 stelle. La temperatura all’interno delle abitazioni deve essere non superiore ai 19 gradi.
Misure attive fino al via libera di Arpa: i valori devono essere inferiori alla soglia limite per due giorni consecutivi.
Vetture parcheggiate anche a Paderno Dugnano, Rozzano, Cernusco sul Naviglio, Cologno Monzese, Bollate, Cinisello, Corsico, Legnano, San Donato, Segrate, Sesto San Giovanni, San Giuliano Milanese, Abbiategrasso, Canegrate, Pero.