I Consiglieri di Italia Viva di Milano hanno presentato nei Municipi milanesi una mozione o odg dove si rappresenta la necessità di discutere a breve sull’esistenza di offrire nei mesi estivi spazi (nelle scuole, nei giardini, negli oratori, nei centri sportivi, ovunque possibile) per una summer school/centro estivo che permetta di svolgere in sicurezza attività laboratoriali, formative, ricreative, sportive, mettendo in rete tutte le risorse disponibili, pubbliche, del terzo settore e del volontariato.
Queste le parole scritte sulla loro pagina Facebook.
I consiglieri di Italia Viva hanno fatto presente che la lunga permanenza a casa ha privato i bambini delle scuole dell’Infanzia, delle scuole Primarie e Secondarie di I grado del tempo scuola necessario alla loro crescita, che soprattutto nella Primaria non è stato possibile sostituire interamente con la Didattica a distanza. Una situazione che ha svantaggiato gli alunni più deboli (per vari motivi, dalla mancanza di strumentazioni all’impossibilità per la famiglia di poterli supportare) per i quali sarà ancora più difficile il recupero di quanto perso, in termini di apprendimento e di inclusione.
Per questi motivi si è anche richiesto che i Consigli dei Municipi chiedano al Comune di Milano di essere coinvolti per collaborare nella ricerca di luoghi adatti e risorse umane territoriali, nonché per proporre idee e soluzioni per la migliore realizzazione di tale servizio alle famiglie.
In proposito proponiamo le parole anche di Davide Soldani, coordinatore del Movimento dei Genitori di Milano.
È ottima l’idea dei consiglieri di Italia Viva, anche perché sono moltissime le persone che rimarranno a casa durante l’estate -purtroppo a discapito del turismo. Ad ogni modo, ci tengo a sottolineare che anche l’inclusione è fondamentale: nella nuova summer school di Milano saranno necessari anche degli educatori per assistere alunni con disabilità di tutte le età, disponibili anche attraverso delle cooperative convenzionate con il comune di Milano, come ad esempio il Tempo per l’Infanzia. E si spera che questa summer school sia gratuita o almeno accessibile in modalità molto agevolata.